venerdì 16 aprile 2010

Amata Immortale

Amata Immortale

Chi è la donna innominata che Ludwig van Beethoven (1770-1827) definisce ?mio bene, mio alter ego, mio tutto? e alla quale lascia il patrimonio, pur coperto da debiti? Anton Schindler, esecutore testamentario, sceglie tre donne da inquisire: la contessa italiana Guicciardi (V. Golino), la contessa ungherese Anna Maria Erdody (I. Rossellini) e l'odiosamata cognata Johanna (J. Ter Steege). Senza contare stereotipi, manomissioni storiche, grossolane scene-madri, scontata compilation beethoveniana (con Sir George Solti che dirige la London Symphony Orchestra), perché presentare Ludwig morente a 57 anni con un trucco da abate Farias innestato su Mabuse? Girato a Praga e dintorni.: link megavideo

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